La composizione dei latti per l'infanzia, fino all'anno di vita, é strettamente regolamentata in ambito europeo e nel nostro Paese. A fronte di una composizione molto simile, i prezzi variano invece significativamente. Il gruppo di lavoro presenta una tavola sinottica aggiornata a giugno 2015 sulla composizione dei principali latti commercializzati in Italia. E' interessante per i consumatori capire quali siano le differenze e se e in quali casi un maggiore costo sia giustificato.
Le ripercussioni sulla salute individuale e della popolazione legata all'uso dei latti artificiali determina anche un aumento della spesa sanitaria per l'eccessivo ricorso alle cure nei bambini non allattati. Allattare non é, quindi, solo una questione di salute del bambino e della madre, ma anche un tema importante per l'economia del Paese.
Non tutti sanno che...
Non tutti sanno che dal 2014 é obbligatorio dichiarare l'origine dei grassi vegetali aggiunti nei latti artificiali. E' solo da pochi mesi, quindi, che la presenza di olio di palma é chiaramente indicato sulle scatole di latte in formula. Una ragione in più per evitare o ridurne al minimo l'uso ingiustificato: é infatti nota l'associazione tra assunzione di grassi saturi e aumentato rischio di eventi cafrdiovascolari mortali e non. Per questo, l'OMS raccomanda che l'assunzione di tali grassi sia inferiore al 10% delle calorie giornaliere.
Il latte materno ha la composizione perfetta, essendo specie-specifico e individuo-specifico, prodotto cioé dalla madre per il proprio cucciolo sulla base dei suoi specifici bisogni.
Per saperne di più:
- Saperidoc -> Latte artificiale
- Adriano Cattaneo, et al. ESPGHAN's 2008 recommendation for early introduction of complementary foods: how good is the evidence? 2011 (traduzione italiana)
Andrea Re. L’olio di palma nel latte artificiale: domande e risposte.
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