Vogliamo un Collegio:
→che ascolti e risponda
→che stia dalla parte di TUTTE le ostetriche, uomini e donne
→che favorisca l’alleanza tra di noi e con le donne
→che offra formazione di alto livello sui temi più richiesti e scottanti
→che creda nelle ostetriche e nelle loro competenze e autonomia
Per farlo ci proponiamo di:
•Avviare
un Piano di monitoraggio dei Servizi Sanitari per censire le necessità lavorative e
fare advocacy presso gli organi preposti per la
costituzione di Servizi Ostetrici
•Promuovere
la libertà di scelta della donna del luogo e delle modalità di
assistenza al parto con sostegno e vigilanza dell’iter sul rimborso del parto a
domicilio e in casa di maternità
•Promuovere
la figura dell’ostetrica come la
professionista che accompagna la
donna durante tutte le fasi della vita, l’autonomia
professionale e il ricettario,
anche attraverso campagne informative
•Individuare
Referenti del Collegio in ogni
struttura lavorativa pubblica e privata, per
una migliore comunicazione tra il Collegio e le sue iscritte
•Realizzare
incontri periodici con le colleghe, per garantire la presenza del Collegio sul territorio, e favorire attività di aggregazione delle iscritte come ulteriore mezzo di coesione professionale e di scambio culturale
•Contribuire
alla elaborazione di linee guida, manuali e protocolli operativi proseguendo l’attività dei gruppi di lavoro esistenti e creandone di nuovi su
temi specifici
•Istituire
un Servizio di orientamento e un Servizio Bibliotecario a favore
delle iscritte
•Potenziare
il sito internet del Collegio,
utilizzando gli strumenti del web 2, le nuove tecnologie e i social network per favorire lo scambio e il confronto di saperi tra ostetriche
•Promuovere
l’aggiornamento permanente con attività formative ECM, residenziali
e a distanza, anche in collaborazione con altre Istituzioni,
prevedendo agevolazioni a favore delle studentesse
e delle colleghe in cerca di occupazione
•Organizzare
seminari gratuiti per esplorare spazi operativi nuovi, emergenti
o poco conosciuti
•Aprire
un tavolo permanente di consultazione tra il
Collegio e le Università, che disegni l’evoluzione della professione, aggiorni i programmi
di studio e vigili affinché nei Corsi
attivati dalle Università, di qualunque tipologia e livello, la disciplina
ostetrica (MED 47) sia insegnata dalle ostetriche
e siano presenti docenti di area ostetrica nei percorsi formativi post-base
•Costituire
la Consulta provinciale delle studentesse e
degli studenti dei Corsi di Laurea in Ostetricia,
con funzioni consultive e propositive
•Promuovere
e incentivare la ricerca scientifica in ambito ostetrico, offrendo
supporto per la pubblicazione
•Promuovere
la presenza e la visibilità
delle ostetriche in ambito europeo e internazionale.
Questa
lista è sostenuta da CreAttivaMente Ostetriche.it
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