venerdì 18 novembre 2016

#RIVOGLIAMOCHIARAPIZZI: Campagna a sostengo della nostra ostetrica Chiara!


Chiara Pizzi, ostetrica del consultorio Bravetta (Asl Roma 3) è stata ingiustamente licenziata nel mese di Marzo 2016 con l'accusa di aver svolto attività libero professioale non compatibile con il contratto di lavoro.
Parliamo di 3 parti domiciliari, avvenuti negli anni 2012- 2013- 2014, di cui due svolti a titolo completamente gratuito e uno con regolare emissione di di ritenuta di d'acconto per prestazione occasionale.

Il 24 Novembre ci sarà la seconda udienza della sua causa ed è ora di far sentire la voce di tutti coloro che la conoscono, per sostenerla e supportarla affinchè si decida per il suo REINTEGRO presso  il Consultorio.

Per questo vi proponiamo due importanti iniziative che sosteniamo come associazione, colleghe e conoscenti di Chiara.
Le due iniziative sono organizzate dalle mamme dell'associazione "Pachamamma" insieme ad altre mamme e famiglie del quartiere Pisana. Si tratta di:


1. una PAGINA FACEBOOK disponibile al seguente link #RIVOGLIAMOCHIARAPIZZI, nella quale si possono pubblicare cartelloni utilizzando l'hastag #rivogliamochiarapizzi per condividere riflessioni, sottolineando il sostegno, la disponibilità, i vantaggi che avete tratto dall'incontro con l'ostetrica Chiara, tramite post o foto di fogli scritti a mano. Sostenere Chiara significa anche sostenere tutte le ostetriche che da sempre lottano al fianco delle donne per garantire loro scelte consapevoli e nascite rispettate, quindi invitiamo tutte/i coloro che vogliono sostenere questa figura a condividere le loro esperienze positive nell'incontro con un'ostetrica. 

2. una MANIFESTAZIONE PUBBLICA per martedì 22 novembre davanti la sede generale della ASL a via Casal Bernocchi 73, ore 10.30, con lo scopo di chiedere il reintegro di Chiara, alla quale invitiamo tutti alla partecipazione. 

Noi di "Creattivamente Ostetriche" partecipiamo e sostieniamo la campagna #RIVOGLIAMOCHIARAPIZZI e speriamo che si decida al più presto per il suo REINTEGRO!

Forza Chiara!




giovedì 17 novembre 2016

Save the date - 10 dicembre 2016: Convegno "Il taglio del cordone ombelicale e la salute del neonato"


Il Collegio delle Ostetriche di Alessandria, in collaborazione con il Comitato CoRDiN, organizzano per sabato 10 dicembre 2016 il convegno dal titolo "Il taglio del cordone ombelicale e la salute del neonato", nella città di Alessandria. 
Il Convegno è rivolto alle figure professionali di Ostetrica, Infermiere, Infermiere Pediatrico, Ginecologo, Pediatra e Psicologo. 
Per la partecipazione è necessaria l'iscrizione. La scheda è disponibile al link sottostante:


Il programma della giornata è esposto nella locandina sottostante. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.ostetrichealessandria.it



giovedì 10 novembre 2016

Le nuove Linee Guida ISS-SNLG "Prevenzione e trattamento dell'emorragia post-partum": un'importante produzione per professionisti ed utenti




Il 24 ottobre 2016, presso l'Istituto Superiore di Sanità si è tenuto il Convegno che ha visto la presentazione delle nuove Linee Guida ISS-SNLG "Prevenzione e trattamento dell'emorragia post partum".

All'interno del Convegno sono stati presentati e discussi razionale, metodologia e raccomandazioni contenute nelle Linee Guida, con particolare attenzione ai temi della prevenzione, rianimazione, trattamento e assistenza post-partum, nonchè la gestione del rischio clinico.

Le Linee Guida riportano tutti gli aspetti concernenti l'emorragia post-partum (in breve EPP), la sua prevenzione e trattamento con particolare attenzione a:
  • definizione dell'EPP: metodi più efficaci per quantificare la perdita ematica del tratto genitale;  
  • prevenzione: come identificare le donne a rischio durante la gravidanza e il travaglio, gli interventi efficaci per le donne a rischio per ridurre il rischio in differenti situazioni,
  • trattamento: quali sono gli interventi ritenuti efficaci, quali emocomponenti/emoderivati/agenti emostatici e uterotonici uteronici, quali manovre effettuare, quali procure/interventi chirurgici;
  • assistenza al post partum nelle donne con EPP: azioni efficaci per il monitoraggio, trattamento dell'anemia acuta dopo la stabilizzazione di EPP, prevenzione del rischio di tromboembolismo venoso, gli interventi organizzativi efficaci per il management. 

Tali Linee Guida sono state prodotte a seguito dei risultati raccolti attraverso il sistema di sorveglianza ostetrica ISS-regioni. E' stato, infatti, evidenziato che l'emorragia ostetrica è la prima casa di mortalità e grave morbosità materna in otto regioni. L'analisi presa in considerazione, costituente il razionale di tali Linee Guida, è il progetto "Near miss ostetrici in Italia: l'emorragia grave del post-partum", messo in atto dall'ISS e coordinato dall'Obstetric Surveillance System (ItOSS); tale progetto è ancora attivo, pertanto i dati utilizzati nella realizzazione di tali linee guida, va ricordato, sono preliminari. I dati raccolti mostrano che l'incidenza di EPP è stimata in Europa di 1,3 per 1000 parti e ha rappresentato il 26% delle morti materni dirette entro 42 giorni nella sorveglianza attiva negli anni 2013-2015. Inoltre, si evidenzia che l'EPP è evento importante anche dal punto di vista della morbosità, determinando nel 39% dei casi la necessità di ricorso ad isterectomia durante la sorveglianza ostetrica negli anni 2014-2016.
Questi dati uniti all'evidenza che esistono interventi di efficacia per la prevenzione e il trattamento dell'emorragia post-partum hanno portato all'elaborazione di tali linee guida. Esse, dunque, rappresentano anche il completamento di un percorso di attività di aggiornamento iniziato con l'identificazione dei casi attraverso la sorveglianza delle morti materne e della grave morbosità, un audit clinico multiprofessionale per la raccolta delle informazioni sui casi di incidenti, successiva analisi dei risultati e identificazione delle aree critiche. 
Lo scopo di tali Linee Guida è quello di guidare i professionisti nella corretta prevenzione ed eventuale trattamento dell'emorragia post-partum al fine di ridurre le morti evitabili.
La sorveglianza proseguirà con la valutazione e il perfezionamento degli obiettivi attraverso gli indicatori di esito.

E' stata elaborata anche una versione divulgativa di tali Linee Guida con lo scopo di raggiungere anche i diversi utenti coinvolti con linguaggi differenti ed orientati. Tale versione è stata elaborata a seguito di un gruppo di lavoro condiviso con dei Focus Group fatti nei consultori romani con un gruppo di mamme in allattamento, riportati successivamente al gruppo di lavoro e ai referee per l'elaborazione della versione definitiva. 

Per chiunque non abbia avuto la possibilità di poter partecipare al convegno, al link sottostante potete trovare tutte le presentazioni della giornata del 24 ottobre, relative al razionale delle linee guida, metodologia, prevenzione, rianimazione, trattamento, assistenza post partum la gestione del rischio clinico.
Sono presenti anche il testo completo delle Linee guida e la versione divulgativa delle stesse. 


Inoltre, per chiunque fosse interessato ad approfondire gli argomenti inerenti il progetto "Sorveglianza della mortalità e grave morbosità materna in Italia", al link sottostante troverete tutte le informazioni relative al convegno su questo tema, tenutosi presso l'ISS il 27 maggio 2016.